Dott. ALESSANDRO TOMASELLI

geologo, dottore di ricerca in geofisica

Piazza Golgi 15/11

16011 Arenzano GE

tel. 010/9127672-6049820

 

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PROVINCIA DI GENOVA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

STIMA DEL TRASPORTO SOLIDO

NEL BACINO DEL TORRENTE BISAGNO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

RELAZIONE

 

 

 

 

 

 

 

L'indagine in oggetto è stata eseguita su incarico della Provincia di Genova. Il bacino del torrente Bisagno è ubicato sul versante meridionale dell’Appennino nord-occidentale, con la foce nel mar Ligure.

 

 

Lo scopo della presente relazione è quello di fornire una stima della quantità di detrito che viene trasportata annualmente dal torrente Bisagno fino alla foce.

 

 

Le maggiori caratteristiche di produzione e di trasporto dei materiali solidi possono essere riassunte in termini di intensità, distribuzione nel tempo e durata. Il dettaglio con cui questi aspetti possono essere studiati dipende necessariamente dalla natura dei dati disponibili.

 

 

Nella situazione specifica, allo stato attuale, non sono disponibili informazioni derivanti da misure dirette in quanto non esiste alcuna procedura o strumentazione dedicata ad un’azione costante di controllo dei livelli di detrito periodicamente depositati.

 

 

Una rilevazione di tipo strumentale potrebbe consentire, in futuro, di conoscere non solo un valore medio valido in prima approssimazione, ma la quantità precisa di sedimento trasportato in relazione al tempo e quindi alle precipitazioni. E’ noto, infatti, che nei bacini a regime torrentizio l’azione più efficace di trasporto si ha durante gli eventi di precipitazione più intensi.

 

 

La valutazione del trasporto solido viene pertanto stimata, in questa sede, sulla base di alcuni elementi “geomorfici” derivanti dal complesso di informazioni che si possono ricavare dall’analisi geomorfica quantitativa e cioè dai dati riguardanti il reticolo idrografico. Gli studi e le tavole tematiche comprese nel piano di bacino stralcio del torrente Bisagno potranno consentire, tuttavia, ulteriori analisi, basate sulla notevole quantità di tematismi rilevati (ad es., tipologie di substrato e di vegetazione).

 

 

I parametri derivanti dall’analisi del reticolo idrografico consentono di ricavare in modo semplificato la quantità di trasporto in sospensione che giunge alla foce. In realtà il trasporto dei materiali solidi ad opera dei corsi d’acqua avviene anche per rotolamento sul fondo e per trasporto in soluzione oltrechè per sospensione. Quest’ultimo, che viene anche definito trasporto torbido, generalmente viene considerato in percentuale circa il 90% del complessivo e perciò viene spesso ritenuto rappresentativo del totale trasporto solido. Nei bacini liguri, tuttavia tale percentuale tende ad abbassarsi, assumendo maggiore rilevanza il trasporto per rotolamento sul fondo. Occorre quindi attendersi che la quantità stimata in questa sede sia da ritenersi un limite minimo.

 

 

Per il calcolo stimato del trasporto torbido viene usato in prima approssimazione il metodo sperimentato da Ciccacci e al. (1980).

 

 

Si utilizza l’equazione che mette in relazione il trasporto torbido con la densità di drenaggio e l’indice di anomalia gerarchica ricavabili appunto dall’analisi geomorfica quantitativa.

L’equazione generale è, per valori di densità del drenaggio inferiori a 6:

Log Tu=0,33479 D + 0,15733 Da + 1,32888

dove

Tu= trasporto torbido unitario

D = densità di drenaggio

Da= indice di anomalia gerarchica.

 

Per il bacino del torrente Bisagno:

D = lunghezza totale aste/superficie bacino 3.39 Km-1

Da= numero di anomalia gerarchica/aste di ordine 1 = 1,56

 

Il valore ricavato è indicato nella seguente tabella ed è compreso tra 19000 e 24000 m3/anno.

Bacino

 

 

Bisagno

Superficie

 

S (Km2)

92.7

Lunghezza totale

 

L =å lunghezza aste (Km)

314.2

Densità di drenaggio (Ciccacci et al., 1980)

 

D = L/S (Km-1)

3.39

Ordine bacino

 

s

6

Ordine asta influente

 

i

si ricava dalla gerarchizzazione

Ordine asta recipiente

 

r

si ricava dalla gerarchizzazione

Numero di aste anomale  di ordine i che influiscono in aste di ordine r

 

Ni,r

uno per ogni coppia i, r

Fattore di moltiplicazione

 

fi,r = 2(r-2) - 2(i-1)

uno per ogni coppia i, r

Numero di anomalia gerarchica (Avena et al., 1967)

       s-2    s

GA = å    å      Ni,rfi,r

       i=1  r=i+2

1155

Numero aste di ordine 1

 

N1

739

Indice di anomalia gerarchica (Ciccacci et al., 1980)

 

Da= GA / N1

1.56292

logaritmo del Trasporto torbido unitario (Ciccacci et al., 1980)

 

logTu (Ton/Km2/anno)

2.70971

Trasporto torbido unitario

 

Tu (Ton/K m2/anno)

1005

Trasporto torbido annuo

 

Tu (Ton/anno)

47510.511

Trasporto Torbido annuo in mc (ipotizzando PS=2)

 

Tu (m3/anno)

23755.256

Trasporto Torbido annuo in mc (ipotizzando PS=2.5)

 

Tu (m3/anno)

19004.204

 

 

 

 

 

Genova, 19.2.1999

 

 

 

                                                                            Dott. Alessandro Tomaselli

                                                                                           geologo

 

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